Un sostegno al mondo della CooperazioneCrescitaSviluppoReti; per il territorio
Fondo Mutualistico
Gli artt. 11 e 12 istituiscono e disciplinano i Fondi di promozione, il patrimonio residuo delle cooperative disciolte ed eventuali versamenti di terzi (soggetti privati o pubblici).
Fondo Partecipativo
Istituito con Legge provinciale n.16 del 12 settembre 2008, il Fondo Partecipativo è uno strumento innovativo rispetto alle tradizionali e molteplici forme contributive di sostegno messe in campo dalla Provincia Autonoma di Trento e si inquadra in un disegno strategico che vede la pubblica amministrazione al fianco del mondo economico e, nello specifico, del Sistema cooperativo trentino.
LA SOCIETA' E LA MISSION

VERSAMENTO 3%
Promocoop, attraverso la raccolta di queste risorse ed il patrimonio residuo delle cooperative in liquidazione, concorre alla creazione di nuove opportunità, incentiva lo sviluppo delle imprese del movimento cooperativo e sostiene le altre cooperative.
Il versamento al Fondo Mutualistico del 3% sugli utili di bilancio va effettuato entro 60 giorni dall’approvazione dello stesso tramite bonifico bancario sul seguente conto corrente: it 16 v 03599 01800 000000081312
Si ricorda che l'importo minimo da versare deve essere superiore a € 10,31.
SOCIETÀ TRASPARENTE
NOTIZIE

PROMOCOOP TRENTINA, STRATEGIE PER LA SOSTENIBILITÀ E LA CRESCITA DEL MOVIMENTO COOPERATIVO TRENTINO
L’assemblea di oggi ha confermato presidente Arnaldo Dandrea, vicepresidente Lorenzo Libera e l’intero collegio sindacale in scadenza di mandato
15 aprile 2025
L’assemblea dei soci di Promocoop Trentina S.p.A. ha rinnovato la fiducia al presidente Arnaldo Dandrea, confermandolo alla guida della società, e all’amministratore Lorenzo Libera, poi riconfermato vicepresidente dal Consiglio di amministrazione. Confermato anche l’intero collegio sindacale, a testimonianza della continuità e della solidità del percorso intrapreso.
Sempre più centrale nel sistema cooperativo trentino, Promocoop si distingue per la gestione efficace di fondi rotativi destinati al rafforzamento patrimoniale, alla liquidità, alla nascita di nuove cooperative e alla riorganizzazione di quelle esistenti attraverso fusioni e aggregazioni.
«Il nostro impegno per i prossimi anni è quello di continuare a presidiare la frontiera dell’innovazione – ha dichiarato Dandrea nel suo intervento –. Sosterremo il sistema cooperativo nel fronteggiare le sfide globali, con strumenti concreti come il nuovo Fondo Innovazione, pensato per abbattere gli oneri legati agli investimenti in digitalizzazione. Continueremo a favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese cooperative, prevedendo incentivi all’imprenditorialità giovanile e promuovendo la cultura cooperativa, tramite il sostegno al Progetto Quadro stipulato tra Federazione Trentina della Cooperazione e l’Università degli Studi di Trento».
Tra gli strumenti più significativi, il Fondo Partecipativo – compartecipato dalla Provincia autonoma di Trento – è un pilastro a sostegno della solidità finanziaria delle cooperative. Come illustrato dalla direttrice Cristiana Angeli, dalla sua attivazione ha deliberato interventi per oltre 77 milioni di euro, sostenendo 102 cooperative. Solo negli ultimi cinque anni sono stati mobilitati oltre 50 milioni di euro, di cui 26 milioni di quota privata e 24 milioni di quota pubblica.
A questo si affiancano strumenti storici come il Promofondo, che consente di ridurre il costo del credito. Dal 2004 ad oggi, grazie a questo fondo, sono stati erogati finanziamenti per circa 37 milioni di euro.
Va ricordato che Promocoop gestisce il Fondo Mutualistico alimentato dal 3% degli utili netti delle cooperative trentine.; la raccolta del 2024 ha subito un incremento del 41% rispetto all’anno precedente.
Attraverso il Fondo Mutualistico, Promocoop partecipa direttamente al capitale delle cooperative come socio sovventore, sostenendo investimenti strategici. A fine 2024, le partecipazioni totali ammontavano a 7,7 milioni di euro, di cui il 70% come socio sovventore.
Negli ultimi anni, la società ha sviluppato nuove linee di intervento per far fronte a sfide emergenti. Tra queste spiccano il progetto Promo Energia e il supporto alla nascita delle Comunità energetiche rinnovabili, che rappresentano un’importante leva di sostenibilità e innovazione.
È STATO FIRMATO IL NUOVO ACCORDO DI “PROMOFONDO”
Lo strumento finanzia, a tassi agevolati, progetti di sviluppo imprenditoriale e di interesse cooperativo.
5 settembre 2024
Alla sede di Cassa Centrale Banca, è stato sottoscritto il nuovo accordo di “Promofondo”. Obiettivo: rilanciare il Fondo di Rotazione dedicato al finanziamento, a tassi agevolati, di progetti di sviluppo imprenditoriale e di interesse cooperativo.
A firmarlo sono stati Giorgio Fracalossi, presidente di Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano Spa, Arnaldo Dandrea, presidente di Promocoop Trentina spa, Guido Leonardelli presidente di Cooperfidi.
“Il Fondo di Rotazione denominato Promofondo – viene precisato - è uno strumento immaginato da Promocoop Trentina Spa attraverso cui, Cassa Centrale Banca e/o le Casse Rurali Trentine, concedono finanziamenti a sostegno di progetti di sviluppo delle cooperative che hanno sede in Provincia di Trento e associate alla Federazione Trentina della Cooperazione, con la compartecipazione dello stesso Fondo Mutualistico e di Cooperfidi che intervengono apportando provvista pari al 50% del mutuo erogato dalle banche, remunerata allo 0,10%, al fine di trasferire un effettivo beneficio ai clienti attraverso condizioni economiche particolarmente favorevoli”.
L’importo massimo richiesto per ogni singolo finanziamento è di 1 milione di euro con una durata massima di quindici anni (180 mesi), compreso eventuale preammortamento di un anno.
“La concessione dei mutui a tasso fisso o a tasso variabile – viene aggiunto - sarà rimessa alla libera valutazione del merito creditizio da parte di Cassa Centrale Banca e/o della singola Cassa Rurale Trentina. L’accordo sarà operativo, salvo eventuale disdetta anticipata, fino al 31 dicembre 2028 e prevede la possibilità di poter erogare nuovi mutui convenzionati fino a un limite di 8 milioni di euro con eventuale supporto di Cooperfidi per il rilascio di una garanzia “sussidiaria” o “a prima richiesta” fino all’80% a favore del cliente e a beneficio dell’istituto bancario, per garantire il pagamento del debito entro un determinato importo”.
Nella sezione Fondo Mutualistico - documentazione per richiesta è possibile scaricare il fac simile di domanda
